Come costruire una banderuola

Come costruire una banderuola

La maggior parte delle banderuole sono costituite da un unico pezzo (che sia la figura di unbanderuola gallo, o di un cavallino) e non hanno niente di bello tranne la loro forma artistica. Quella che vi presentiamo in questo articolo, oltre a segnalare la direzione del vento, ha un soggetto divertente e originale.

Si tratta di una pupazzo articolato che vi darà l’impressione che sia lui quello che muove l’elica e non il vento. Più sarà forte quest’ultimo, più darà giri entusiastici all’elica.

Il suo costo non può essere più basso: qualche pezzetto di legno, un fil di ferro, cinque rondelle, un chiodo, due fermacampioni e un po’ di colla da falegname. Chi non ha queste cose in casa? Vediamo quindi come costruire una banderuola.

Qui sotto troverete disegnate tutte le parti necessarie, a grandezza naturale.

Come costruire una banderuola, procedimento:

Le parti del pupazzo le ritaglierete da un legno multistrato dello spessore di tre millimetri. Una volta lisciate e dipinte, le assemblerete come mostrato nell’immagine, che per motivi di spazio è stata messa insieme al progetto del timone.

progetto di come costruire una banderuolaI fori attraverso i quali passano i fermacampioni dovranno essere leggermente più grandi del diametro di questi, di modo che il pupazzo abbia le articolazioni allentate. Una volta pronto, farete la base. Questa sarà un pezzo di legno di un 1 cm. di spessore. La taglierete secondo il modello e gli praticherete una fessura di 3 mm. come indicato in “A”. In questo solco introdurrete il timone, che ritaglierete da un legno compensato di 3 mm. Dovrete incollarlo, per evitare che si muova.

I pilastri li creerete da due listelli di legno di 1 cm di spessore, nei quali praticherete un foro nel posto segnalato nella figura e li incollerete alla base nel posto segnalato dal tratteggio.

Dopo farete l’elica, in legno di 1 cm di spessore, o ne userete una già fatta (ne troverete nel campo dell’aeromodellismo). Gli farete un foro al centro (B) e un altro senza attraversare totalmente il legno, un poco più in basso (C) che servirà per sorreggere il fil di ferro. Quest’ultimo dovrà essere lungo come indicato nella figura, però non dovrà essere piegato ad angolo retto fino a che non sia passato da tutti i fori, come qui descritto: passerete il fil di ferro per il foro centrale dell’elica e gli praticherete la piega che mostra il disegno; poi, a pressione, introdurrete la punta piegata nel foro C e gli darete qualche colpetto di martello per fissarla.

Il fil di ferro dovrà essere ben diritto e orizzontale rispetto alla base. Gli metterete una rondella per evitare che l’elica strofini sul pilastro. Introdurrete il fil di ferro per i due pilastri e solo allora darete la forma della manovella indicata nella figura. Fatto questo, passerete il fil di ferro per le mani del pupazzo, dopodiché incollerete i pezzi di questo sulla base, nel posto indicato.

Manca solo trovare il centro di gravità, e ottenuto, farete un foro sulla base, dove passerà il chiodo che servirà da asse alla banderuola. Inchioderete questo a un listello quadrato (3 x 3 cm) e avviterete il supporto al posto dove dovrà andare il vostro nuovo segnavento(tetto, terrazza, giardino, ecc…). L’importante è che le articolazioni del pupazzo siano sciolte e i fori siano realizzati in modo che il fil di ferro ruoti liberamente su di loro, non ostacolando l’azione del meccanismo.

Nel caso in cui l’elica non riesca a superare l’inerzia del dispositivo, potrete disporre due puntine da disegno sulla parte superiore dell’aletta dell’elica che restino in alto quando questa è immobile. Ciò permetterà di controbilanciare e alla minima raffica di vento, il nostro omino comincerà a lavorare.

Per dare più risalto alla banderuola, potrete dipingerla di colori vivi, che al tempo stesso, serviranno per preservarla dalle intemperie.

 

Un commento

  • emilio

    il progetto è bellissimo ma un pò troppo superficiale.perchè non mettere le misure e come verniciarlo.grazie se ciò verrà aggiunto penso che proverò a realizzarlo è originalissimo

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