Come pavimentare un garage o un’officina meccanica

Esistono diverse alternative per pavimentare un garage. Box auto, autorimesse e officine meccaniche sono ambienti particolarmente critici, sottoposti all´usura e al transito di veicoli e carichi pesanti. Per questo motivo si utilizzano pavimenti industriali ad alta resistenza, realizzati vuoi in classico cemento vuoi con altri materiali innovativi, in grado di garantire maggior durata, solidità e tolleranza alle sollecitazioni. Calcestruzzo, resina e vinile sono i materiali più utilizzati per rivestire un box auto. Tali tipologie presentano diversi costi, proprietà e dinamiche di installazione. I pavimenti industriali in vinile ad esempio (anche detto in PVC) si compongono di piastrelle a incastro che si fissano tra loro. Il cemento, invece, si posa con tecniche a gettata, mentre la resina si applica allo stesso modo di una vernice a spessore. Vediamo nel dettaglio come pavimentare un garage (o un´ambiente ad uso industriale affine) con questi tre materiali.

Come pavimentare un garage con il cemento

Come detto il cemento si posa a gettata. L´impasto cementizio che andrà a formare la pavimentazione (meglio noto come calcestruzzo) si ottiene legando appunto il cemento con acqua, sabbia e ghiaia. Si consiglia di non esagerare con le percentuali di acqua in quanto si rischierebbe di ottenere un composto dalla scarsa forza adesiva.

La base di gettata deve essere solida e va quindi preparata al meglio con un riempimento granulare di circa 5-10 cm di spessore. Per un piccolo box auto si può colare direttamente l´impasto e livellarlo con l´aiuto di una stadia o un piccolo frattazzo. In caso di spazi industriali più estesi, il consiglio è quello di aiutarsi con una cassaforma di contenimento e una rete di maglie metalliche che conferiranno maggior integrità strutturale al rivestimento.

In ogni caso la superficie va livellata e compattata, prima che l´impasto cementizio inizia a indurirsi. Per una tenuta migliore si può quindi pensare di aggiungere dei giunti metallici e un ulteriore strato di quarzo e polveri ossidanti.

Tra preparazione del fondo, impasto, gettata, levigatura e tempi di asciugatura, un pavimento industriale in cemento impiega circa 10 giorni di installazione. Molti di più se si valuta di applicare un impregnante lucido o una pittura antiscivolo.

Come pavimentare un garage con la resina

La resina per pavimenti si applica con lo stesso principio della vernice. Anche in questo caso, tuttavia, è necessario preparare il fondo prima di applicare il rivestimento. Il fondo va trattato in maniera capillare. Va pulito, livellato con uno strato di primer e quindi carteggiato e smerigliato per eliminare aloni indelebili, segni degli pneumatici e residui di vecchie verniciature. In casi estremi, si richiede anche un trattamento a base d´acido muriatico per rimuovere gli inestetismi più ostinati.

Una volta che il fondo lavorato è asciutto, si può procedere alla stesura della resina. Per pavimentare un piccolo garage si possono utilizzare semplici impregnanti o resine a film sottile. In spazi industriali più ampi e maggiormente trafficati, il consiglio è invece quello di applicare della resina multistrato epossidica, più spessa e resistente rispetto a un´impregnante. La soluzione epossidica è disponibile inoltre in diverse colorazioni che consentiranno di personalizzare, oltre che proteggere, il pavimento del garage o dell´officina.

La resina si stende con un rullo da imbianchino, partendo solitamente dall´angolo opposto all´entrata. Si consigliano due passate per una tenuta stabile. Un grosso limite dei pavimenti in resina è quello della scarsa protezione ai raggi solari. Per ovviare al problema, si suggerisce di applicare una mano ulteriore di resina poliuretanica, più ideale appunto contro l´azione di luce naturale e artificiale. I tempi di installazione in questo caso si attestano attorno ai 7 giorni.

Come pavimentare un garage con il PVC

Il PVC è una soluzione innovativa e presenta per questo notevoli vantaggi rispetto a resina e calcestruzzo. Il sistema di posa a incastro, pratico e veloce, è sicuramente il vantaggio principale. I rivestimenti in vinile, come detto, consistono in piastrelle assemblabili tra loro come tasselli di puzzle.  La posa non richiede quindi grandi abilità manuali, né tantomeno l´intervento di posatori specializzati.

Per pavimentare un garage con un pavimento in PVC non occorre infatti rimuovere il pavimento preesistente o livellarlo con un primer. Sarà sufficiente pulirlo con aspirapolvere e detergenti naturali e quindi stuccare le crepe o le irregolarità più evidenti. Preparato il fondo, si può quindi passare ad applicare le piastrelle. Per andare sul sicuro si consiglia di tracciare due linee ortogonali in modo tale da facilitare un perfetto allineamento delle piastrelle. Un martelletto in gomma può aiutare nella posa perché consente un incastro ancor più saldo tra le quadrotte: una volta che il rivestimento è completo, non resta che lasciarlo stabilizzare qualche minuto e quindi ricoprire eventuali bordi rimasti scoperti

Tali pavimentazioni industriali si installano in meno di un´ora quando si tratta di piccoli garage e mezza giornata se lo spazio da rivestire è dei più estesi. Approssimativamente, i tempi di posa si attestano sui 46 m2 in un´ora.

Cosa sapere prima di pavimentare un garage

Quando si decide di pavimentare uno spazio industriale o un garage occorre tenere a mente alcune importanti premesse. Un rivestimento per garage deve essere robusto e particolarmente resistente ad eventuali ammaccature, graffi e abrasioni. Deve essere in grado di sopportare carichi statici e dinamici e, soprattutto, deve presentare una superficie carrabile da veicoli, muletti e trans pallet. Pneumatici e olio motore concorrono molto spesso a rovinare la superficie del rivestimento e lasciano aloni indelebili, oltre che antiestetici. Insieme al grasso, ai segni delle gomme e alla polvere si aggiungono poi gli agenti chimici utilizzati per le lavorazioni effettuate in officina. Il pavimento deve pertanto minimizzare il più possibile queste criticità.

Un altro aspetto fondamentale quando si decide di pavimentare un garage è poi quello dell´umidità. Cantine, box auto, magazzini e officine sono ambienti tipicamente afflitti da muffe a condense. I residui di umidità, oltre ad incoraggiare il proliferare di funghi e batteri, sono causa di dilatazioni e spiacevoli crepe.

Insomma, garage e officine meccaniche sono ambienti delicati e difficili da mantenere sempre al top. Le pavimentazioni industriali giocano in questo senso un ruolo fondamentale ed è importante perciò dotarsi di soluzioni affidabili in grado di durare a lungo.

Gianpiero Spelozzo

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